
Polpaccio

Viscerale

โLE TECNICHE OSTEOPATICHEโ
Il trattamento osteopatico puรฒ avvalersi di numerosi metodi e tecniche di trattamento. Gli osteopati le utilizzano indifferentemente in funzione delle necessitร terapeutiche.
Esistono diverse tipologie di tecniche che lโosteopata ha a propria disposizione per curare le disfunzioni del corpo umano:
Trattamento osteopatico generale: applicazioni di particolari manovre di rilasciamento delle articolazioni e dei muscoli. Ha effetti non solo meccanici, ma soprattutto biochimici, in quanto stimola il corretto scambio di fluidi allโinterno delle strutture trattate.โ
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Tecniche strutturali
La tecniche strutturali sono definite tali poichรฉ ristabiliscono la mobilitร della struttura ossea.
La specificitร e la rapiditร delle manipolazione consente il recupero della mobilitร articolare.
Hanno una forte influenza neurologica, oltre che puramente meccanica, in quanto favoriscono lโemissione di corretti impulsi dalle e alle terminazioni della parte trattata.
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Tecniche viscerali
I visceri si muovono in modo specifico sotto l'influenza della pressione diaframmatica. Questa dinamica viscerale puรฒ essere modificata (restrizione di mobilitร ) o scomparire. Applicando una tecnica specifica, lโosteopatia permette all'organo di trovare la sua fisiologia naturale ed i disordini legati alla restrizione di mobilitร saranno cosรฌ corretti. Queste tecniche consento di stimolare lโorgano verso una corretta funzione, digestiva, di assorbimento o di espulsione, sia in un ambito piรน meccanico sia in ambito biochimico. Inoltre esiste da un punto di vista anatomico e funzionale una relazione tra i visceri e la struttura muscolo-scheletrica; una cattiva funzione della struttura (colonna vertebrale), puรฒ influenzare uno o piรน visceri e viceversa. Si possono trovare, in persone che soffrono di mal di schiena, problemi di mobilitร del fegato, del colon, del rene o dell'utero. Il trattamento osteopatico mira, attraverso l'addome ed il diaframma, a ristabilire una buona mobilitร viscerale.
Tecniche cranio-sacrali
Le tecniche craniali agiscono sul movimento di congruenza fra le ossa del cranio e il sacro, ristabilendone il normale โmeccanismo respiratorio primarioโ, ossia quella combinazione di parti ossee, legamentose, muscolari, e fasciali che consentono il riequilibrio e lโarmonia delle funzioni craniosacrali.
Con queste tecniche si agisce a livello osseo, nervoso, meningeo e del liquor cefalorachidiano in particolare sulla vitalitร dellโorganismo, qualitร fondamentale che permette agli esseri viventi di reagire con efficacia agli eventi di disturbo provenienti dallโambiente esterno e da quello interno.
Lโosteopatia craniale:
ยท ร un sistema di medicina manuale ideato da William Garner Sutherland in America all'inizio del secolo scorso. In quanto osteopata scoprรฌ che le 26 ossa che compongono il cranio sono intimamente articolate tra loro e permettono un leggero e docile movimento. Egli comprese che questo movimento deriva da una lieve espansione e contrazione ritmica del cervello completamente indipendente dai movimenti derivanti dalla respirazione e dalla pulsazione cardiaca.
ยท Egli scoprรฌ inoltre che questo movimento non รจ limitato al cranio, ma รจ presente e puรฒ essere ascoltato in tutto il corpo. Questo movimento sembrรฒ essere essenziale per il mantenimento della salute.
ยท Quando il corpo รจ soggetto ad un trauma, questo sottile movimento puรฒ compromettersi e la salute del corpo puรฒ essere disturbata anche in modo molto significativo.
Cranio sacrale